Descrizione
Piaget affronta in questo breve volume, che costituisce un’esauriente introduzione alla sua vasta opera, l’organizzarsi dell’attività mentale del bambino, considerandola nel suo aspetto motorio e intellettuale da un lato, e affettivo dall’altro. Dalla nascita all’adolescenza egli distingue sei stadi o periodi dì sviluppo: lo stadio dei riflessi o meccanismi ereditari, delle prime tendenze istintive e delle prime emozioni; lo stadio delle prime abitudini motorie, delle prime percezioni e dei primi sentimenti; lo stadio dell’intelligenza pratica, anteriore al linguaggio; lo stadio ell’intelligenza intuitiva, dei sentimenti interpersonali spontanei e dei rapporti sociali di subordinazione all’adulto; lo stadio delle operazioni intellettuali concrete (inizio della logica) e dei sentimenti morali e sociali di cooperazione; lo stadio -infine -delle operazioni intellettuali astratte, della formazione della personalità e dell’inserimento affettivo e intellettuale nel mondo degli adulti. Nella seconda parte del libro Piaget affronta questioni di metodo e si sofferma su temi come il pensiero del bambino piccolo, il linguaggio e il pensiero dal punto di vista genetico, la genesi e la struttura, in psicologia, dell’intelligenza, al fine di stabilire le leggi di una teoria della conoscenza.